All’ordine del giorno della riunione, richiesta dallo stesso D’Amario, l’atto aziendale provvisorio della Asl di Teramo e l’assetto che si sta delineando per l’ospedale San Liberatore. “E’ stato un momento importante di confronto e di dibattito – dichiara Astolfi – nel quale è stata riscontrata una unità d’intenti ed una convergenza in merito alle iniziative da intraprendere. L’amministrazione comunale ha recepito le istanze sollevate dalla Federazione della Sinistra e le farà proprie nelle sedi opportune”.
Il primo cittadino sottolinea, inoltre, l’atteggiamento costruttivo e propositivo della Federazione della Sinistra di Atri che ha dimostrato grande sensibilità e la volontà di non strumentalizzare l’argomento sanità, in un momento delicato come questo nel quale è necessario mettere da parte gli steccati politici.
E’ previsto per la prossima settimana un vertice sull’ospedale che si terrà al San Liberatore e a cui saranno presenti, oltre al sindaco e al direttore sanitario Maria Mattucci, il direttore generale Giustino Varrassi, il direttore sanitario della Asl di Teramo Camillo Antelli e il direttore amministrativo Lucio Ambrosj. Si discuterà dell’attuale assetto e delle prospettive che si stanno delineando per il San Liberatore.