Nello specifico, si tratta del canale di raccolta di via D’Annunzio, che nella notte dell’alluvione ha fatto riscontrare delle oggettive difficoltà nello sbocco a mare ed ha creato degli allagamenti supplementari, anche nel sottopasso ferroviario per via di un blackout. Il problema risiedeva nel fatto che le radici di alcune palme che abbelliscono l’area verde attigua al Monumento al Pescatore, avevano “tappato” il canale. Per questo motivo, l’amministrazione Monti ha dato mandato ad una ditta di realizzare un nuovo sbocco, adeguandolo alla portata del canale. In questi giorni, infatti, è ben visibile il cantiere aperto lungo la passeggiata.