Rifiuti lasciati sul prato e triturati insieme al taglio dell’erba. Non è stata certo una bella pensata quella fatta da chi si è occupato della pulizia del verde pubblico in un parchetto della città che, secondo alcune segnalazioni arrivate all’associazione Teramo Vivi Città, avrebbe proceduto al taglio dell’erba senza prima rimuovere i rifiuti che erano a terra.
Il mezzo usato, infatti, avrebbe macinato oltre al verde anche bottiglie di plastica, contenitori vari le cartacce asciati a terra, senza rimuoverli neanche in un secondo momento. Per questo motivo è stato richiesto l’intervento del vigile ecologico, visto anche il potenziale pericolo all’ambiente che potrebbe essere provocato dai materiali lasciati lì.
“Macinare rifiuti e abbandonarli sul terreno è una forma di inquinamento”, dice infatti l’associazione, “se lo avesse fatto un normale cittadino avrebbe preso una multa e in casi estremi anche una denuncia, per cui la legge va applicata anche quando è il Comune a sbagliare.