Alba Adriatica. Sette proprietà comunali saranno controllate, dalla vigilanza privata, a partire dal 1 aprile. Nel quadro delle iniziative di tutela e di salvaguardia di edifici e proprietà comunali la giunta municipale di Alba Adriatica ha deliberato, nei giorni scorsi, un progetto che prevede un piano di controlli notturni per una serie di siti sensibili. A dire il vero, il progetto era stato sperimentato con successo già in precedenza (azzerando di fatto furti negli uffici comunali), ma ora il campo è stato allargato. I siti oggetto del monitoraggio saranno sette: le due sedi municipali (quella principale e gli uffici distaccati di via Bafile), Villa Flaiani, gli edifici scolastici di via Duca D’Aosta, la materna di via Legnano e in aggiunta anche il parcheggio pubblico ricavato nell’area di risulta della stazione ferroviaria. Una delle particolarità del progetto, riguarda anche le modalità con le quali saranno poi confrontati i controlli dei vigilantes. Rispetto al metodo classico, con l’apposizione di tagliandi orari negli edifici controllati, ora la società che si occuperà del servizio, utilizzerà una sorta di sistema elettronico, che consentirà successivamente di elaborare un tabulato riassuntivo delle singole verifiche. Rispetto alle proprietà già oggetto, in precedenza, dei controlli, l’ente ha aggiunto anche il parcheggio attiguo alla stazione ferroviaria, dove in passato si sono registrati atti vandalici sui mezzi dell’Arpa e dei furti di carburante dagli stessi bus. “ Il progetto viene riproposto, visti anche i riscontri avuti nel recente passato, allargando i siti comunali da controllare”, sottolinea Cesare Di Felice, assessore con delega alla sicurezza, “ e prevedendo tra gli stessi anche un’area comunque importante, dove sono posteggiati autobus fruiti da studenti e pendolari della nostra città che viaggiano verso località limitrofe”. Il servizio prenderà il via da aprile per i successivi 12 mesi.
