I campionamenti effettuati dall’Arta lo scorso 8 di agosto hanno fatto registrare lo sforamento di uno dei parametri relativi alla concentrazione di coliformi fecali in acqua, a sud del torrente Vibrata.
Il superamento dei parametri riguarda gli enterococchi, rilevati nella misura di 390 (limite di legge è 100). Ampiamente nella norma, invece, l’altro riferimento batterico, gli escherichia coli che invece si attestano a 164 (limite massimo 500).
Alla luce del campionamento, il sindaco Tonia Piccioni ha formato un divieto di balneazione nei 250 metri a sud della foce del Vibrata.
Le contro analisi sono state già effettuate e nelle prossime ore è atteso l’esito.
La nota dell’amministrazione comunale. Con riferimento al divieto di balneazione del 10 agosto scorso, si precisa che questo è stato emesso per una lieve alterazione del solo valore degli Enterococchi in un ristretto punto della zona a ridosso del Torrente Vibrata il quale, peraltro, da Aprile è stato soggetto a circa 10 controlli da parte dell’ARTA, tutti aventi esiti più che soddisfacenti per quanto attiene alla balneabilità delle acque.
Non è stata rinvenuta alcuna alterazione del valore relativo ad altri parametri, ampiamente al di sotto dei limiti di legge. Nella medesima data l’istituto preposto ha proceduto a prelevare ulteriori campioni per eseguire le controanalisi che auspichiamo possano consentire l’immediata revoca dell’ordinanza emessa.