Alba Adriatica. Le situazioni di emergenza sono diverse, soprattutto a monte della Statale 16, ma una delle priorità da risolvere, ad Alba Adriatica, riguarda la necessità di rimuovere e smaltire l’eccezionale quantità di detriti che sono ammassati sulla spiaggia. Basta per un attimo affacciarsi nello spazio a sud della Bambinopoli (sempre più minacciata dall’incedere del mare), per imbattersi in uno scenario decisamente insolito. Al posto della sabbia, c’è una lunga distesa di detriti, legname e rifiuti di ogni genere, portati a valle dalla forza del torrente e poi ammassati sulla spiaggia dal mare. Lo scenario è praticamente uniforme, per quasi tutto il litorale, da Alba Adriatica e fino a Tortoreto. Ovviamente, ora bisognerà rimuovere l’ammasso di rifiuti e di smaltirli: operazione, questa, che presuppone costi per le casse dell’ente di almeno 300mila euro. Si provvederà con delle ruspe a rimuovere i detriti e poi a differenziare, per quanto possibile, il materiale di risulta. Di sicuro la cosa sarà effettuata in tempi ristretti e comunque prima delle festività Pasquali. Negli ultimi giorni, intanto, il litorale è stato battuto da molte persone, che hanno recuperato soprattutto la legna portata a valle dal torrente. Immagine, questa, un po’ retrò, visto che in passato era un’abitudine fissa in caso di piene dei fiumi.
