Alba Adriatica. Quattro minuti o poco più. Duecentoquaranta secondi per forzare la saracinesca esterna con un piede di porco, rompere la porta antisfondamento con una testa d’ariete e per razziare gioielli e oggetti in oro.
Il tutto, nonostante la presenza di allarme e di telecamere. Furto con spaccata questa mattina all’alba (erano le 4.45) ai danni della gioielleria Cichetti, in viale della Vittoria di Alba Adriatica.
Ad agire quattro persone (questo si nota delle riprese delle telecamere a circuito interno dell’attività, anche se da un’attenta divisione delle immagini, se ne scorge una quinta), vestite di nero, con guanti e con il volto coperto da passamontagna. Un colpo da professionisti, dalla tecnica usata per entrare, dalla rapidità nell’agire e negli oggetti sui quali hanno messo le mani.
La banda ha forzato con un piede di porco la saracinesca dell’attività, rivolta verso il centralissimo viale della Vittoria. Poi hanno sfondato con un piccone la vetrina antisfondamento, dove è installato l’allarme. Il dispositivo di sicurezza si è attivato, ma i ladri con rapidità si sono introdotti all’interno ed hanno trafugato una serie di oggetti di valore. Poi si sono dileguati, prima dell’attivo delle forze dell’ordine. L’allarme del negozio, infatti, è collegato con la centrale operativa dei carabinieri, ma quando i militari sono arrivati sul posto (4 minuti) la banda si era già allontanata con il bottino.
Il tutto in appena 4 minuti, anche meno ad essere precisi.
Il bottino del furto con spaccata è ingente: oltre 50 mila euro, ai quali ne vanno sommati altri 20mila circa per i danni causati al negozio. Sul colpo indagano i carabinieri dell compagnia di Alba Adriatica.
