A Tortoreto, dove ci sono stati numerosi danni e allagamenti, la notte tra il 1° ed il 2 marzo, tra i vari soccorsi che sono intervenuti a dare man forte alle forze locali, c’erano il MODAVI di Pescara e la Protezione Civile di Atri e Francavilla. La Protezione Civile di Francavilla ha voluto testimoniare il proprio intervento attraverso un proprio componente, Umberto Iacone, che ha raccontato: “La notte tra il 1° ed il 2 marzo siamo stati contattati dalla Regione Abruzzo per l’invio di un’unità da destinare all’emergenza in atto nela provincia di Teramo, nella fattispecie a Tortoreto. La Protezione Civile di Francavilla è stata inviata sul posto. All’invio dell’unità, la situazione era già drammatica. Lungo la strada abbiamo trovato molta acqua e la visibilità era difficoltosa. Ci siamo messi subito a disposizione del COC di Tortoreto che ha poi destinato la nostra disponibilità nel sottopasso a via Spataro. In ausilio sono arrivati il MODAVI di Pescara e la Protezione Civile di Atri. Siamo stati impegnati tutta la notte per lo svuotamento del sottopasso. Alle luci dell’alba, l’unità è tornata a Francavilla. Quando la situazione si dice apocalittica, lo è nel vero senso della parola. Quanto ha influito il nostro intervento? Purtroppo non abbiamo trovato una situazione semplice perchè la situazione ambientale non permetteva il ripristino della viabilità e la copiosa pioggia non è stata d’aiuto”.
Il nostro intervento è stato un po’ a tampone – ha infine concluso Umberto Iacone – per limitare i danni e i disagi per i cittadini”.
Francesco Rapino