Ha circa 8 anni la piccola tartaruga recuperata due giorni fa appena dietro gli scogli, a Roseto. Ad occuparsi del giovane esemplare di Caretta Caretta sono stati gli esperti del centro recupero cetacei di Pescara che durante questa calda estate hanno dovuto eseguire numerosi interventi in un mese.
Sono circa 25 le tartarughe recuperate, purtroppo quasi tutte morte e sempre per colpa dell’uomo. E il numero sembra destinato ad aumentare.
Il più delle volte restano impigliate nelle reti da pesca, nel tentativo di mangiare il pesce. Non riuscendo poi più a risalire in superficie per respirare, muoiono annegate. La tartaruga recuperata a Roseto sta bene. Era completamente avvolta dalle alghe e da qualche parassita del mare.
Il carapace è stato completamente ripulito e non appena sarà in condizioni di riprendere il largo, l’animale verrà liberato. Ogni anno sono diverse decine le tartarughe marine che vengono recuperate morte.
Rari i casi in cui il rettile venga ucciso da un evento naturale, come ad esempio una violenta mareggiata. Molto più spesso, invece, la causa principale è proprio l’interazione con l’uomo, la sua attività di pesca con reti da posa.