Alba Adriatica. “Muoviti, prendi il fucile”. L’urlo lanciato al vicino di casa, da un uomo che sta avendo una colluttazione con due ladri in procinto di introdursi nella sua abitazione, consiglia ai due malviventi (con ogni probabilità stranieri) di rivedere i propri piani e di dileguarsi per le campagne circostanti. Il furto in villa, pianificato da una banda composta almeno da due persone, è stato solo tentato, ma la disavventura vissuta da un uomo di Alba Adriatica di 66 anni, e da sua moglie, non è stata delle migliori.
La vicenda si è consumata qualche giorno fa, nel tardo pomeriggio, in un villino di via del Vecchio Forte, nella zona ovest di Alba, ai confini con Tortoreto. Almeno due individui, prima che facesse buio, si sono introdotti all’interno della proprietà dell’uomo (un villetta con annesso giardino), con l’obiettivo probabilmente di mettere a segno un furto. Proprio in quel momento è tornato il 66enne, che non si è accorto dei due, che al contrario lo hanno sorpreso e aggredito alle spalle. A quel punto l’anziano ha lanciato delle urla e ha ingaggiato una sorta di colluttazione con i due malviventi, trambusto che richiamato l’attenzione della consorte, che era in casa e si è affacciata in giardino. La donna, prima di potersi rendere conto di quanto stesse accadendo, è stata bloccata da uno dei malviventi, mentre il complice con le maniere forti teneva buono il proprietario di casa, che ha comunque lanciato un paio di urli al vicino di casa, chiedendogli di prendere il fucile. Vista la piega che il tentativo di furto stava prendendo, i due si sono allontanati passando per le campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce. Solo più tardi sono stati avvertiti i carabinieri.