Alba Adriatica. Un ratto morto, all’angolo della strada, davanti a negozi e vetrine, fioriere diventate una sorta di cestini porta rifiuti e una sensazione, diffusa, di degrado, che investe il viale più antico di Alba Adriatica. La cosa è nota da tempo (il malessere di coloro che vivono e soprattutto operano in Viale della Vittoria), ma le situazioni che continuano ad alimentare le proteste di coloro che gravitano in quella zona, non mancano.
Oggi, infatti, era ben visibile un topo morto all’angolo tra viale della Vittoria e via Repubblica, di fronte ad alcune vetrine. Episodio isolato? Forse, anche se non distante da quella zona insiste un palazzo in una situazione di degrado, che favorisce situazioni di questo genere, aspetto al quale ancora non si riesce ad opporre rimedio. L’istantanea rappresentata dalla carcassa del roditore, però, è solo una sfaccettatura di una situazione molto più articolata, che testimonia la scarsa cura che viene riservata anche all’arredo urbano. Le fiorire che costituiscono l’ultimo abbellimento, in ordine di tempo, dello storico viale di Alba, infatti sono diventati una sorta di cestini portarifiuti, con cartacce e cicche di sigarette. Certo, l’inciviltà non va sottovalutata, ma è indubbio che bisognerebbe avere maggiore cura delle stesse aiuole, sia per garantire un’immagine diverse al viale e sia per arginare l’abitudine di chi scambia gli arredi come cestini. “ Siamo stanchi di questa situazione” ripetono gli esercenti della zona, “ nonostante alcune problematiche siano state evidenziate più volte. E l’ente dovrebbe garantire maggiori interventi per combattere il degrado, partendo dalla cura degli spazi pubblici”.