Campli. S’introduce nottetempo in un bar nella piazza principale di Campli e cerca di forzare le macchinette del videopoker. Il suo tentativo, però, rimane tale e per eludere l’arresto cerca di nascondersi, senza fortuna, nel bagno.
La scorsa notte i carabinieri della stazione di Campli, diretti dal luogotenente Marino Capponi, hanno arrestato Remo Di Amario, 40enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. Il 40enne, che si era introdotto nei locali del Bar Centrale, nello stesso edificio dove ha sede il palazzo comunale, è accusato del reato di tentato furto aggravato. Di Amario, infatti, dopo aver forzato una delle finestre del pubblico esercizio, era intento ad armeggiare sui terminali del video-poker in uso al bar. La sortita notturna, però, non è passata inosservata, visto che il proprietario del locale, messo in allarme dai rumori, ha immediatamente avvertito i carabinieri. I militari hanno controllato il bar e poco dopo hanno bloccato il 40enne, che in maniera anche goffa aveva tentato di nascondersi nel bagno. Per lui sono subito scattate le manette. Appena una settimana fa, con una tecnica similare, erano stati messi a segno due furti nello stesso edificio: prima all’Osteria Farnese e poi negli uffici comunali. I carabinieri ritengono che l’uomo arrestato la scorsa notte possa in qualche modo essere collegato ai furti effettuati qualche giorno fa.