Giulianova. Il 97 per cento del territorio comunale di Giulianova è raggiunto dal servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti. La percentuale sfiora il 70 per cento per quanto riguarda la differenziazione e il dato è in costante miglioramento. L’amministrazione comunale e Sogesa, il braccio operativo del Cirsu, hanno illustrato i dati della raccolta porta a porta, decollata definitivamente su quasi tutto il territorio nello scorso mese di novembre, dopo una prima fase di sperimentazione durata due anni e che ha interessato solo il lato est della città con scarsi risultati.
“Il mio primo ringraziamento”, ha affermato il sindaco Francesco Mastromauro, “va ai cittadini, alle casalinghe, ai giovani che hanno compreso il messaggio che abbiamo lanciato invogliandoli a collaborare per una raccolta porta a porta di qualità. Abbiamo raggiunto dati importanti”. In città, intanto, sono stati rimossi tutti i raccoglitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. Solo in alcune zone, quelle periferiche, i contenitori ancora sono presenti, in attesa ovviamente che il servizio raggiunga il 100 per cento del territorio comunale. La campagna di sensibilizzazione dunque è stata fondamentale per il coinvolgimento della cittadinanza. Parole di apprezzamento nei confronti dei residenti giuliesi, che sono poco più di 23 mila, sono state espresse anche dal vice sindaco Gabriele Filipponi che ha sottolineato anche l’ottimo lavoro portato avanti dagli operai, nonostante le difficoltà che si sono registrate nelle settimane passate.
Il presidente di Sogesa, Gabriele Di Pietro, ha illustrato i dati del servizio attivato a Giulianova, parlando anche del volume di rifiuti che viene raccolto in città, con una percentuale di differenziazione molto alta. Ad oggi, in pratica, il Comune giuliese può essere considerato tra i più virtuosi. E se c’è stata un’ottima campagna di sensibilizzazione, il merito è del Centro di EducazioneAmbientale, diretto da Francesca Morgante, responsabile locale di Legambiente. Nel corso della conferenza stampa, piuttosto affollata, si è parlato anche di un problema che non può essere sottovalutato, ovvero il fatto che alcune piccole discariche abusive che sono state individuate, e successivamente bonificate, a Giulianova non sono state create solo dai residenti. Il primo cittadino giuliese, infatti, grazie all’ottimo lavoro svolto dai vigili urbani, ha potuto appurare che alcuni rifiuti sono stati abbandonati da gente non residente ma che hanno raggiunto il territorio giuliese da località limitrofe appositamente per abbandonare sostanze di risulta di ogni genere.
Ad ogni modo, alcuni dei responsabili sono stati individuati grazie ai controlli che la polizia municipale sta eseguendo con costanza e quotidianamente. Nel 2009 furono 35 i verbali eseguiti dagli agenti nei confronti di ditte e persone responsabili di inquinamento, nel 2010 sono state riscontrate ben 115 sanzioni amministrative, mentre nel primo periodo di questo nuovo anno le multe sono già 25, a conferma di un controllo mirato e che non perdona. “Dobbiamo però fare in modo”, ha concluso il Sindaco Mastromauro, “che gli sporcaccioni siano sempre di meno, che vengano educati al rispetto dell’ambiente. Con Sogesa si sta facendo un ottimo lavoro in materia di raccolta porta a porta. E siamo assolutamente convinti di poter migliorare ancora”.
Lino Nazionale