Era previsto l’arrivo del presidente della regione Gianni Chiodi, ma alla fina ha dato forfait per il prolungamento di impegni precedenti. Al vernissage della nuova struttura, che fungerà da centro diurno, hanno preso parte: il manager della Asl, Giustino Varrassi, Giandomenico Pinto, responsabile della medicina di base in vallata, il presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata, Alberto Pompizi, il sindaco di Colonnellla Marco Iustini, il vice presidente della provincia Renato Rasicci, i consiglieri regionali Emiliano di Matteo e Giuseppe Di Luca, l’On. Augusto Di Stanislao, numerosi sindaci della Val Vibrata e ovviamente i genitori e ragazzi disabili. L’atto ufficiale, nel concreto, ha messo fine ad una sorta di calvario per i ragazzi e per le loro famiglie, che negli ultimi anni erano stati ospitati, provvisoriamente, nella vecchia a cadente scuola elementare di Controguerra. Soddisfazione, ovviamente, è stata espressa dagli attori istituzionali, ma soprattutto dai ragazzi e dall’associazione dei genitori l’Ape, che ha recitato un ruolo importante sollecitando gli enti per la risoluzione della problematica.