Nella rete tesa dai militari è finito, per primo, Marco Pruscino, 21 anni, disoccupato, che è stato notato mentre cedeva una dose di eroina ad un tossico della zona. Le indagini, poi, hanno portato i militari ad effettuare una perquisizione domiciliare a casa di Giovanni Occhipinti, 24 anni, sempre di Nereto. I carabinieri hanno rinvenuto 25 grammi di eroina, un bilancino di precisione e 400 euro in contanti, provento presumibile dello spaccio. I due giovani, dopo le formalità di rito, sono stati associati nel carcere di Castrogno.