Alla presentazione erano presenti Angelo De Marcellis, coordinatore del progetto per la provincia di Teramo, gli assessori provinciale e comunale alle Politiche Giovanili, Renato Rasicci e Piero Romanelli, il questore di Teramo Amalia Di Ruocco ed il direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale Lantino Romani.
Il progetto punta ad essere un vero e proprio supporto per le famiglie per affrontare nella maniera migliore i problemi legati alla prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti da parte dei propri figli, attraverso il potenziamento delle abilità educative dei genitori stessi, ma anche di insegnanti, educatori ed operatori sociali.
Il programma prevede, infatti, azioni di supporto metodologico delle neuroscienze per illustrare gli effetti del consumo di droghe sull’attività cognitiva e la compromissione dello sviluppo neurale. E lo fa attraverso una serie di incontri che partiranno il prossimo 11 febbraio, ai quali prenderanno parte esperti del settore, come gli operatori Lia Valeri, Alessandra Danese, Roberto Monterosso e Lara Bachetti.