Anziani, bambini disabili, persone indigenti potranno contare sul supporto di questi ragazzi che hanno vinto la selezione e che questa mattina si sono ritrovati nella sala audiovisivi della Biblioteca Delfico per una giornata di accoglienza e formazione aperta dai saluti del vicepresidente, Renato Rasicci.
“Non è un lavoro ma un’opportunità” ha spiegato loro Rasicci “una maniera per servire lo Stato, essere d’aiuto a persone in difficoltà, avere la possibilità di conoscere la pubblica amministrazione e i suoi servizi. Il servizio civile non è un obbligo ma una scelta per questo la vostra attività ha un alto valore aggiunto del quale dovete esser fieri e mi auguro che vogliate onorare l’impegno che vi siete assunti con la serietà che merita”. In aula anche il curatore dei progetti di servizio civile, Walter Costantini, che ha informato i ragazzi sui loro compiti e sulle loro responsabilità.