Gli esami che saranno effettuati sui campioni prelevati durante l’autopsia dovranno invece chiarire se la bimba, morta nel mare di Pineto martedì pomeriggio, sia stata colta prima da un malore mentre era in acqua, anche se i primi risultati dell’esame autoptico tenderebbero comunque ad escluder tale ipotesi.
La tragedia si è consumata in pochi minuti. Secondo una prima ricostruzione degli eventi la bimba, intorno alle 17, era entrata in acqua per fare il bagno, con la mamma che la osservava dall’ombrellone. Ma ad un tratto la piccola sarebbe scomparsa dalla sua visuale, con la donna che ha subito dato l’allarme. A trovare il corpicino della bimba è stato un bagnante, con i soccorsi e i successivi tentativi di rianimarla che purtroppo si sono rivelati inutili.
La mamma di Nicole, Paola Perini (giocatrice di basket di Udine), è indagata per omicidio colposo. L’iscrizione nel registro degli indagati della donna, già anticipata ieri è un atto dovuto, con le indagini che dovranno ricostruire esattamente cosa è successo in quei pochi istanti in cui la bimba è scomparsa dalla visuale della mamma, valutando eventuali ulteriori responsabilità.
Nel frattempo l’Eucaliptus Beach da Cilli, lo stabilimento balneare dove è avvenuta la tragedia, ha pubblicato il proprio cordoglio su facebook sospendendo tutte gli eventi in programma questa settimana: “Vista l’immane tragedia che ha colpito la nostra spiaggia e in segno di rispetto per la famiglia e parenti della piccola Nicole, l’Eucaliptus Beach si dichiara in lutto, annullando tutti gli eventi musicali organizzati per il weekend. Purtroppo nel corso degli anni abbiamo assistito a diverse morti causate dal mare, ma quella di ieri è stata in assoluto la più tragica. Perdere così una bimba di 5 anni è una cosa incomprensibile. Una disgrazia che ha trafitto i nostri cuori, e che per molto tempo ancora rimarrà impressa nei nostri ricordi…. Da padri, mamme, nonni e zii che siamo, ci stringiamo in cordoglio alla famiglia. RIP Nicole”.
foto messaggeroveneto