Non inizia nel migliore dei modi la stagione turistica per alcuni operatori balneari di Roseto. Oltre a condizioni meteo che lasciano a desiderare e che tengono lontano i turisti, bisogna fare i conti anche con l’erosione. E’ quanto è accaduto in queste ultime ore sul tratto nord del litorale rosetano, in modo particolare a Cologna, e a ridosso del pontile.
L’inattesa mareggiata da Levante ha infatti inghiottito le prime due file di ombrelloni, costringendo i titolari a rimuovere sdraio e lettini, prima che venissero risucchiati dalle onde. Il mare è avanzato di almeno 20 metri, sino a raggiungere anche la terza fila.
Da tempo gli operatori turistici colognesi e della zona più a sud di Roseto chiedono degli interventi adeguati per risolvere il problema erosivo. Il ripascimento morbido eseguito sette anni fa non è stato di alcuna utilità. Anzi, la sistemazione di una serie di pennelli ha solo peggiorato la situazione, visto che alcuni tratti di spiaggia sono stati letteralmente cancellati.
Ne sa qualcosa il titolare dell’Agricamping Marino che per questa estate non potrà piazzare gli ombrelloni per assenza di spazio demaniale. Nello scorso inverno sono stati eseguiti alcuni interventi per la chiusura dei varchi tra una scogliera e l’altra, ma è chiaro che i risultati si potranno toccare con mano solo tra un paio di anni.
Nel frattempo le mareggiate da Grecale e da Levante, come quella delle ultime ore, rischiano di mettere in ginocchio gli operatori e di far scappare i turisti, con danni non di poco conto per l’economia locale.