Venti anni di carcere. E’ stata confermata dalla Cassazione la condannaper Salvatore Parolisi, il militare che ha ucciso la moglie Melania in un bosco del teramano dove la donna era scomparsa l’11 aprile del 2011.
Il ricorso di Parolisi contro la condanna ridotta nell’appello bis è stato “rigettato”, come aveva chiesto stamani la procura della Cassazione.
E’ stato dunque convalidato quanto deciso dalla Corte di Assise di Perugia, nel secondo processo d’appello, con la sentenza emessa il 27 maggio 2015, che ora è definitiva.