La concessione demaniale fu rilasciata nel 2002, con il n. 728, e da allora si sono avvicendate diverse gestioni, sempre a seguito di gara dell’INPS, ma da qualche anno il piccolo edificio è abbandonato e diventa dimora occasionale di qualche senza tetto. Una ferita aperta, al pari del retrostante edificio già adibito a Colonia e a scuola, sul lungomare di Giulianova.
E c’è chi si chiede su facebook, come Domizio Scilli, rappresentante del SIB (Sindacato Italiano Balneatori), se non sia il caso di applicare la decadenza della concessione, come previsto dall’articolo 47 del Codice della Navigazione, che stabilisce che per il non uso continuato durante il periodo fissato nell’atto di concessione o per cattivo uso, il titolo concessorio decada, e si possa assegnare l’area ad altri.
Ma chi deve vigilare? Comune? Capitaneria di Porto? Di certo la struttura e abbandonata, e l’abbandono contribuisce ad aggiungere un ulteriore tassello al desolante quadro di incuria che, da qualche anno, caratterizza la nostra città.