Il provvedimento sindacale è la diretta conseguenza di una verifica effettuata, nei giorni scorsi, dai responsabili del servizio fitosanitario dell’Arssa, che hanno rilevato nelle due palme da abbattere la presenza del punteruolo rosso. La ditta incaricata di svolgere il servizio, si occuperà di abbattere, distruggere e smaltire le palme infettate, anche in considerazione del fatto che il rischio, paventato anche dagli stessi esperti, è che il contagio possa poi interessare altre piante. Eventualità questa da scongiurare, visto che il tipo di vegetazione rappresenta una caratteristica sia del lungomare che di una serie di giardini privati.