Roseto, ex mattatoio: la Forestale ha tolto i sigilli

ex_mattatoio_rosetoRoseto. Materiali e mezzi non pericolosi per l’ambiente, terreno completamente privo di inquinamento come rilevato dalle analisi. È quanto deciso dal magistrato che, al termine di un  particolare iter tecnico e amministrativo, ha disposto il dissequestro della porzione di area dell’ex Mattatoio comunale di Roseto utilizzato dall’Ente per alcune attività.

I sigilli, che erano stati apposti nello scorso mese di giugno, sono stati tolti dagli uomini della Forestale. A darne notizia il sindaco Franco Di Bonaventura.

“L’intera area dell’ex Mattatoio è ora tornata nella piena disponibilità del Comune” ha commentato soddisfatto il primo cittadino. “L’iter avviato dai nostri uffici ci ha permesso di identificare il materiale e i mezzi rinvenuti sul sito e al magistrato, dopo averne verificato  la natura, di accogliere l’istanza di dissequestro presentata per tramite della Forestale”.

Oltre ad alcuni mezzi comunali oramai in disuso e che a breve saranno venduti tramite apposita asta pubblica, sul luogo erano stati rinvenuti residui di inerti provenienti da manutenzioni edili sugli immobili dell’Ente. Tutto il materiale residuo è stato smaltito attraverso le specifiche procedure previste dalla normativa in materia.

 

Impostazioni privacy