Tortoreto. Non c’è solo l’inchiesta della Procura di Teramo a far luce sulla cause dell’impatto tra due velivoli (due Van’s RV8 auto costruiti) che il 31 maggio del 2015 causò la morte di Marco Ricci, pilota 47enne di Siena.
Impegnato in una serie di evoluzioni in volo con il team “Quei bravi ragazzi”.
E’ già disponibile e online, infatti, la relazione finale dell’accaduto da parte dell’Ansv (Agenzia Nazionale Sicurezza del Volo). Parallelamente all’inchiesta aperta dalla Procura, come da prassi, anche l’Ansv ha effettuato le sue ricostruzioni. Minuziose e dettagliate, evidenziando una serie di aspetti.
Si tratta di un’inchiesta che verte essenzialmente sulle questioni di sicurezza e viene persguita in maniera indipedente, in caso di incidenti aerei civili.
Il materiale prodotto, ricco di particolari e di foto, evidenzia una serie di aspetti. In primis la causa dell’impatto che anche alla luce della successiva autopsia, lascia trasparire in maniera evidente che il pilota, poi morto nell’impatto con l’altro velivolo, sia stati colto da malore.
Queste, con ogni probabilità, saranno le conclusioni alle quali arriverà anche la Procura di Teramo (titolare dell’inchiesta è il pm Stefano Giovagnoni), non appena sarà nominato il nuovo consulente tecnico e sarà chiusa l’indagine.
