Il presidente Sergio Aretusi, i consiglieri Bruno Finocchio e Fabio Pavone, assieme al sindaco Robert Verrocchio hanno fatto il punto della situazione a cinque anni dall’istituzione della farmacia, a Borgo Santa Maria.
“Abbiamo fatto in modo che questa azienda”, ha spiegato il presidente Aretusi, “potesse immediatamente garantire servizi ai cittadini e crescere nel tempo. I risultati ottenuti sono conti in regola e bilanci con il segno positivo, col chiaro intento che questo programma possa andare avanti nel tempo”.
Il piano di sviluppo della farmacia comunale prevede l’istituzione di nuovi servizi che potrebbero essere operativi già entro la fine dell’anno.
“Un’idea che stiamo portando avanti”, ha aggiunto il presidente, “è quella di mettere su un centro di procreazione medica assistita per far fronte al problema di fertilità che interessa giovani coppie. E poi uno sportello che abbia la funzione di consultorio per servizi andrologici a favore degli anziani. Ma anche un centro per i prelievi”.
Si guarda al futuro, al rinnovo delle cariche che dovrà essere svincolato da logiche partitiche e da poltrone da sistemare. Si parte da un dato di fatto: il CdA che ha terminato la sua avventura in questi cinque anni ha presentato il suo progetto. E la logica conseguenza è che debba continuare il suo percorso con la novità che almeno uno dei tre membri che dovranno essere eletti, appartenga al gentil sesso nel rispetto delle quote rosa.