Teramo, rifiuti: la differenziata che non c’è

rifiuti_teramoTeramo. La raccolta differenziata dei rifiuti può essere un concetto ostico per qualcuno. Per alcuni teramani, ad esempio, che si ostinano, nonostante questa non sia la prima denuncia, ad abbandonare i rifiuti per strada. Siamo a Villa Mosca, moderno quartiere residenziale e in continuo sviluppo alle porte di Teramo.

La strada è quella che unisce via Don Minzoni all’ospedale Mazzini. E’ una via secondaria, certo, ma di frequente passaggio, considerato che i più la utilizzano per raggiungere il centro evitando le code dei semafori di via Po.

rifiuti_teramo2Da tempo, lungo la via si notano, senza alcuna fatica, buste dell’immondizia abbandonate sul ciglio della strada. L’inciviltà, a volte, non ha davvero limiti. Si, perché in questo caso la responsabilità è in gran parte del cittadino che, vuoi per pigrizia, vuoi per maleducazione, vuoi perché la differenziata proprio non gli va giù, il rifiuto preferisce abbandonarlo in strada.

Le immagini parlano chiaro: non c’è alcun rispetto per l’ambiente, per il decoro urbano. Insomma, nessuna traccia di civiltà. Si può trovare di tutto: buste stracciate dai cani randagi (che ringraziano per l’omaggio), bottiglie di vetro, contenitori di vernici, pezzi di tubi, scatole e cartacce varie.

rifiuti_teramo3Tempo fa il Wwf di Teramo aveva inoltrato la denuncia agli uffici comunali e alla Teramo Ambiente, che si occupa appunto della raccolta dei rifiuti.

Ma, a distanza di un mese, la situazione non sembra essere affatto cambiata.

Forse è arrivato il momento di far capire agli “incivili” cosa significa avere rispetto della propria città . Le sanzioni, in questo caso, sarebbero un ottimo deterrente.

Marina Serra

 


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