Notaresco. “Emergenza rifiuti dovrebbe rientrare in pochissimo tempo, i camion nei comuni Cirsu sono a lavoro da oggi pomeriggio”. Lo ha annunciato Gabriele Di Pietro, presidente di Sogesa, dopo aver raggiunto l’intesa con i lavoratori per gli arretrati dello stipendio di agosto questa mattina a margine dell’assemblea dei sindaci del Cirsu. La mensilità di settembre sarà regolarmente pagata il 15 ottobre, mentre per ovviare ai problemi della discarica di Grasciano, nel tardo pomeriggio, è stato raggiunto un accorso per poter scaricare i rifiuti a Cerratina, in attesa di poter riutilizzare il sito teramano.
Giornata molto attiva per Cirsu e Sogesa per evitare che l’emergenza rifiuti peggiorasse nei comuni del teramano (Notaresco, Mosciano, Roseto, Giulianova, Bellante, Morro d’Oro). Tra la montagna di rifiuti a confine tra Mosciano e Giulianova si aggirava anche un extracomuntario, dall’espressione felice perché aveva fatto grandi spese nel magazzino dei rifiuti: maglie, cartoni e materassi. In mattinata i camion di Sogesa erano rimasti totalmente fermi e in alcune zone periferiche si potevano osservare cumuli di rifiuti di ogni tipo. Le zone maggiormente colpite sono Cologna, la periferia giuliese e quella moscianese. Soprattutto gli abitanti di contrada Marina e Montone hanno segnalato diverse macchine di cittadini giuliesi che hanno scaricato immondizia pesante e indifferenziata come batterie, materassi e pannoloni nelle frazioni moscianesi. 
Alcune segnalazioni anche a Colleranesco, Villa Pozzoni di Giulianova dove anche prima dell’emergenza tantissime auto la notte o la mattina presto si fermano a buttare l’immondizia nei pochi bidoni rimasti in città. All’emergenza, infatti, spesso si aggiunge l’inciviltà di non accettare la raccolta differenziata e il porta porta.
La polemica del Comune di Silvi. La chiusura degli impianti Cirsu e Sogesa crea problemi anche a Silvi. Da lunedì 4 ottobre, infatti, la ditta appaltatrice del servizio raccolta rifiuti non può più conferire nella discarica di Grasciano di Notaresco le frazioni di rifiuto umido, ingombrante e la differenziata della carta proprio a causa della chiusura di questi giorni dell’impianto. Proprio per questo il vice sindaco Enrico Marini ha firmato oggi (martedì 5 ottobre) un’ordinanza per permettere l’uso temporaneo del centro di raccolta rifiuti in via Da Vinci al fine di parcheggiare gli scarrabili e i compattatori. Un provvedimento temporaneo, in attesa della riapertura degli impianti Cirsu e Sogesa. “La situazione della discarica di Notaresco – ha affermato Marini – sta mettendo in difficoltà anche la nostra città. Bisogna alzare il livello di attenzione e prendere decisioni concrete basate su una seria programmazione e gestione dell’impianto. Si rischia il collasso e come ho già affermato diverso tempo fa i comuni, ancora una volta, sono costretti a subire delle inefficienze che non riguardano le loro competenze e che vengono da molto lontano”.
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