Viene sorpreso mentre, assieme ad un complice, cerca di introdursi all’interno di un appartamento, in via Trieste, ad Alba Adriatica. Una vicina si accorge di tutto, dà l’allarme e il proprietario della casa (assieme al cognato) blocca il ladro e nella sostanza lo arresta in attesa dell’arrivo dei carabinieri.
E’ stata una notte infausta per un topo di appartamento, Artan Bardhi, 30 anni, albanese, senza fissa dimora in Italia e gravato da una miriade di precedenti. L’uomo è finito in manette con le accuse di tentato furto aggravato e rapina impropria.
L’albanese, assieme ad un complice, stava tentando di aprire uno degli ingressi dell’abitazione, quando è stato colto sul fatto. L’amico è scappato, lui ha ingaggiato una colluttazione con il proprietario di casa. Durante la disputa ha estratto un cacciavite, ha vibrato un paio di fendenti, che hanno solo lacerato il maglione del residente. Il ladro è stato bloccato e immobilizzato, in attesa dell’arrivo dei carabinieri. In poche parole è stato arrestato dagli stessi cittadini, come la legge prevede. L’albanese è stato associato a Castrogno.