L’esposto si articola in tre punti: la sottovalutazione del rischio da parte dell’amministrazione comunale di Alba Adriatica, le anomalie rilevate in prossimità del depuratore di Villa Rosa e gli interrogativi sugli scarichi del centro commerciale. “ E’ strano che nei giorni immediatamente successivi alla moria di pesci”, si legge in una nota, “ è stata notata un’intensa attività di movimento terra in prossimità del depuratore. Ho atteso volutamente alcune settimane prima di inviare l’esposto, anche perché sono stato tacciato di allarmismo, esagerazione e di essere il responsabile della cattiva immagine con la quale è stata dipinta Alba Adriatica”.