Teramo. Tre escursionisti, rimasti bloccati sulle pendici del Corno Piccolo del Gran Sasso, sono stati tratti in salvo questa notte dal soccorso alpino di Teramo. L’allarme era stato lanciato da un gruppo di scout accampato nella Val Maone, cuore del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, che poco prima delle 19.30 hanno sentito le richieste di aiuto provenienti dal Vallone Ginepri.
I tre, padre e figlio di Pescara e un 54enne di Camerano, in provincia di Ancona, dopo essere saliti sul Corno Piccolo (2613 m) anziché tornare ai Prati di Tivo, hanno sbagliato percorso e si sono ritrovati nella Valle dei Ginepri.
A circa 1700 metri di quota si sono trovati di fronte dei salti rocciosi che non potevano scendere e, a causa del terreno molto scosceso, non riuscivano neanche a risalire.
La squadra di Teramo è intervenuta con 8 tecnici, con il supporto di una fotoelettrica dei vigili del fuoco. Raggiunti gli escursionisti, in buone condizioni di salute ma molo spaventati, i soccorritori hanno messo delle corde fisse che facevano da corrimano e sono riusciti a trarli in salvo.
Alle 4, dopo l’ultimo tragitto in fuoristrada nella Val Maone, i tre sono finalmente arrivati ai Prati di Tivo.