Rosildo Ferri, 39enne di Ascoli Piceno ma residente a Valle Castellana, resta in carcere. L’uomo è accusato di aver picchiato prima in strada e poi nella sua abitazione un giovane del posto, fino a fargli perdere il lavoro minacciando i suoi titolari e minacciando anche il medico curante di non rilasciargli il certificato.
Il 39enne questa mattina nel corso dell’interrogatorio di garanzia, si sarebbe giustificato dicendo che la sua condotta sarebbe stata causata dal giovane che, alla guida, avrebbe rischiato di investire sua figlia.