Sant’Omero. Sono stati notificati nei giorni scorsi, direttamente nelle mani del Sindaco, gli annullamenti totali in autotutela da parte dell’Agenzia delle Entrate di Teramo degli avvisi di accertamento per il mancato versamento di IRES e IRAP della Farmacia Comunale di Sant’Omero per un importo complessivo di 335mila euro così sancendo l’insussistenza dell’accusa di evasione fiscale rivolta all’Ente dall’allora revisore dei conti Ezio Longhi.
La vicenda nasce a seguito dell’esposto presentato alla Procura della Repubblica di Teramo da parte del revisore che definiva l’Ente come evasore fiscale per il mancato versamento dell’IRES nelle annualità 2009-2010-2011-2012-2013.
Da qui una serie di problematiche per il Comune che si sono concluse prima con un provvedimento di archiviazione da parte del Gip del tribunale di Teramo e successivamente con l’annullamento totale degli accertamenti in autotutela da parte dell’Agenzia delle Entrate.
L’Amministrazione Comunale si era, infatti, sin da subito mossa per tutelare le proprie ragioni e quelle di tutti i cittadini santomeresi a non vedersi gravati di ulteriori debiti e aveva dapprima chiesto un parere al consulente della Farmacia Comunale Alfonso Speca e poi aveva coinvolto anche l’Avvocato Stefano Lettieri, i quali aderendo alle ragioni dell’Ente avevano indicato la via dell’istanza di accertamento in adesione che si è conclusa con l’annullamento totale degli avvisi di accertamento.
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal Sindaco Andrea Luzii”. Inpiù occasioni ho ricordato al dottor Longhi che l’esposto era infondato ed illegittimo”, ricorda il sindaco, ” in quanto la Farmacia Comunale gestita in economia non è in alcun caso soggetta al pagamento dell’IRES come emerge dal chiaro dettato normativo, ed oggi, posso confermare che avevamo ragione”. “Abbiamo fatto risparmiare ai nostri cittadini una somma enorme lavorando in sinergia con il nostro consulente ed il legale nominato dall’ente che ringrazio per la grande attenzione e professionalità dimostrata”. “Ci riserviamo comunque di valutare il diritto di tutelare l’immagine del nostro comune nei confronti di chi ha determinato questa assurda vicenda”.
Sul punto è intervenuto anche il capogruppo di maggioranza Mario Ciavatta, il quale, elogiando l’impegno del Sindaco ha concluso “il Sindaco su questa vicenda aveva messo la propria faccia e la propria professionalità e con lui tutta l’amministrazione, siamo davvero orgogliosi di quello che siamo riusciti ad ottenere, a dispetto di coloro che ritengono che questa amministrazione sia troppo giovane stiamo dimostrando con i fatti di avere la capacità di saper gestire situazioni di particolare difficoltà a tutela dei propri cittadini”.