Il personale del commissariato di Atri ha notificato un’ordinanza di chiusura (10 giorni) a partire dal 1 marzo, a carico di una sala scommesse, emessa dall’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato di Pescara. Il provvedimento è figlio di una precedente verifica, dove lo scorso mese di maggio erano stati trovati due minorenni al’interno dell’area di gioco.
Il provvedimento è stato adottato a seguito di un controllo amministrativo effettuato dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Atri nel locale (in via De Titta), che il 24 maggio del 2015 avevano identificato due diciassettenni davanti ad una postazione di scommesse.
Oltre alla chiusura, a titolo di sanzione amministrativa, al titolare della sala scommesse è stata anche comminata la sanzione pecuniaria 5mila euro.
Nei guai anche altri quattro esercizi pubblici, di cui tre di Silvi (due in via D’Annunzio e uno in via Rossi) e uno nel comune di Atri (in Corso Adriano), che nel corso di questa settimana si sono visti notificare dalla Polizia di Stato sanzioni amministrative di 3mila euro per ogni locale, emessi dalla Squadra Amministrativa in servizio al Commissariato di Atri, per la violazione della normativa concerne l’esposizione della tabella dei prezzi dei prodotti erogati.