Un milioni e 400mila euro per realizzare una nuova rete di irrigazione su aree extragricole ed agricole su una superficie complessiva di circa 258mila metri quadrati che abbraccerà ben 4 Comuni delle vallate Vomano e Tordino.
Si tratta di Giulianova, Roseto, Mosciano e Penna Sant’Andrea. L’estensione di rete sarà nel totale di circa 10mila 296 metri lineari, con la possibilità di offrire servizio a 430 lotti allacciabili. Il progetto ha una finalità ben precisa come ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Dino Pepe.
“E’ un progetto che consente di migliorare la rete irrigua sul nostro territorio”, ha sottolineato Pepe, “un intervento assolutamente fondamentale. Devo sottolineare l’ottimo lavoro fatto dal presidente del Consorzio Titpo Pulcini e dall’intero suo staff”.
Il piano esecutivo è stato curato dagli uffici del Consorzio di Bonifica Nord, in modo particolare dall’ingegner Sabatino Falasca. Un’operazione portata avanti in tempi celeri per riuscire ad appaltare in fretta gli interventi, che saranno realizzati dalla ditta Marr di Penna Sant’Andrea. Questo progetto, inoltre, consentirà di ridurre ulteriormente il consumo di acqua potabile per 
innaffiare giardini o per qualsiasi altro uso, vietati dall’azienda acquedottistica trattandosi di un bene primario, essenziale e prezioso.
“I lavori inizieranno i primi di aprile”, ha puntualizzato il presidente Pulcini, “la rete andrà a servire quindi, oltre i terreni agricoli, anche quelle aree considerate extragricole, come condomini, impianti sportivi che necessitano di acque per irrigare giardini e campi, per fare qualche esempio”.
La captazione delle acque per la nuova rete avverrà da tre punti differenti per servire i 4 Comuni. Notevoli i vantaggi che tale intervento garantirà: riduzione dei sistemi di prelievo dell’acqua per mezzo di pozzi su falde, ottimizzazione dei consumi energetici con notevole riduzione dei sistemi di pompaggio locali a fronte di un sistema irriguo a caduta.
