“Oltre a mortificare la professionalità degli addetti con conseguenze di non poco momento sugli ospiti”, si legge nel documento firmato dal primo cittadino giuliese, “attesa la inevitabile contrazione del servizio, lede altresì, sia sul piano formale, sia su quello sostanziale, la corretta relazione che dovrebbe sempre sussistere con le organizzazioni sindacali, di fatto estromesse da decisioni assai rilevanti sul piano dell’organizzazione del lavoro”.
A detta del sindaco tale atteggiamento è tanto più difficile da comprendere in quanto al cospetto di una cooperativa che opera dal 1981 in settori diversificati, e specificamente in quelli alla persona. La lettera si conclude con la richiesta di riservare “maggiore attenzione alle esigenze degli ospiti del Cristal come dei lavoratori ivi operanti” ma anche di “improntare i rapporti con le organizzazioni sindacali a correttezza, affinché”, aggiunge il sindaco Mastromauro, “possano e debbano trovarsi soluzioni acconce evitando così situazioni di inutile conflittualità che altrimenti condurrebbero ad un inasprirsi dei rapporti coinvolgendo, insieme con le parti sociali direttamente interessate, l’intera cittadinanza”.