Lo sport protagonista all’interno dell’Anno Santo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco, in uno scenario che è quello del Giubileo dello Sport.
L’iniziativa avrà luogo il prossimo 6 marzo presso il santuario di San Gabriele dell’Addolorata. L’Ufficio per la Pastorale dello Sport, Turismo, Tempo Libero e Pellegrinaggi della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise, unitamente a CONI e CSI, ha deciso di promuovere questo evento per vivere nella Comunione un momento Giubilare dedicato agli sportivi.
La manifestazione si svolgerà in vari momenti e prevede, alle ore 10.30 l’accoglienza presso il porticato e la Cripta del Santo, un tempo per le confessioni e, alle ore 12.00, la Santa Messa officiata da S.E. Mons. Michele Seccia, Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri.
Al termine della Celebrazione Eucaristica ci si riunirà in preghiera davanti all’urna del Santo e, successivamente, il corteo degli sportivi partirà in pellegrinaggio verso la Basilica antica per l’attraverso della Porta Santa. “Momento di riflessione e di passaggio per fare del servizio sportivo un servizio per il bene delle persone” sollecita Angelo De Marcellis, che prosegue in conferenza: “Dare speranza, mandare un messaggio di vicinanza soprattutto agli ultimi”.
Essere misericordiosi nello sport e nella vita significa andare incontro, sostenere, aiutare come ha ribadito in conferenza Mons. Michele Seccia: “Praticare sport come momento di confronto e, nell’esercizio di questa attività trovare la via del Signore, la via della Misericordia”. Per chi volesse vivere un ulteriore momento in preparazione del Giubileo degli Sportivi, sabato 5 marzo 2016, alle ore 18:30, si terrà, presso la Sala Stauròs del Santuario, un convegno, organizzato dal CSI Abruzzo, dal titolo: “La nostra porta è sempre aperta: la Misericordia secondo lo sport”. Verranno messe in luce alcune vicende di sport e misericordia con l’esperienza sportiva ed umana della pluricampionessa di pallavolo Maurizia Cacciatori e lo straordinario intervento di Mons. Mario Lusek – Responsabile Nazionale per la Pastorale dello Sport della Conferenza Episcopale Italiana e Cappellano Olimpico.