Riceviamo, come tutti gli altri organi di stampa, e pubblichiamo le parole del procuratore capo Antonio Guerriero in merito alla visita di una settimana fa del generale Sirimarco a Teramo.
“Si intende chiarire il contenuto di dichiarazioni rese a margine dell’incontro del 18 febbraio tra la Procura della Repubblica di Teramo ed il sig. Generale dei carabinieri Michele Sirimarco. (…) In particolare rispondendo sulla carenza di personale attualmente esistente presso gli uffici giudiziari di Teramo ed all’esito della convenzione effettuata tra Tribunale e Procura con la Regione Abruzzo per l’utilizzo di personale dello stesso, ci si è limitati a fornire il dato oggettivo, ovvero che v’era stata la disponibilità di una sola persona a espletare le proprie attività presso questo ufficio giudiziario”.
“Queste affermazioni – prosegue – sono state interpretate da taluni mezzi di informazione come una critica all’efficacia della convenzione effettuata. In realtà si è subito rappresentato che non v’era alcuna responsabilità da parte della Regione e che la causa era da attribuirsi ad un esiguo numero di domande effettuate”.