E’ partito il viaggio della speranza per il piccolo Alessandro Giliberti, solo 10 mesi e affetto dal raro morbo di Krabbe, che venerdì è volato negli Stati Uniti insieme a papà Patrizio e mamma Palma per sottoporsi alle prime terapie a base di cellule staminali.
I genitori del piccolo Alessandro avevano fatto richiesta al Ministero per farsi concedere il volo di Stato e il pagamento delle spese di soggiorno, ma la richiesta è stata rifiutata in quanto questa possibilità è paradossalmente riconosciuta solo per le malattie che possono essere curate anche in Italia e purtroppo quella che colpisce lo sfortunato bimbo non lo è.
Intanto proseguono gli eventi benefici volti a raccogliere fondi per le cure di Alessandro, che costeranno 40mila euro per questa prima fase e circa 500mila per l’intero ciclo, che il Comitato Locale di Roseto della Croce Rossa Italiana sta mettendo in atto in collaborazione con altri Enti e Associazioni. Ieri al Teatro Comunale di Atri andrà in scena lo spettacolo dal titolo “Nu turco Napulitano” con l’incasso che sarà interamente devoluto per le cure del piccolo Alessandro in quanto la compagnia teatrale “Il Quadrifoglio” ha recitato gratuitamente e il Comune di Atri ha concesso il patrocinio con l’uso gratuito del Teatro Comunale. Sabato 20 febbraio alle ore 20 invece l’ASD Pattinaggio Roseto in collaborazione con il Comitato Locale di Roseto della Croce Rossa organizzerà una cena di beneficenza al costo di 20 euro presso il ristorante “Il Focolare di Bacco”.
Il comitato Locale di Roseto della Croce Rossa Italiana invita chiunque voglia organizzare altri eventi di beneficenza per Alessandro Giliberti a contattarli, mentre per versamenti personali si potranno utilizzare l’IBAN IT 73P0708677020000000009894 intestato al Comitato Locale di Roseto della Croce Rossa o l’IBAN IT88N0306905128100000000493 intestato a Patrizio Giliberti, sempre con causale AIUTIAMO IL PICCOLO ALESSANDRO.
