Nei giorni scorsi almeno 20 famiglie che vivono ad Alba nelle vicinanze di una discoteca all’aperto (vie Roma, Trieste, Trento, Lombardia) hanno inviato un esposto-denuncia al sindaco di Alba Adriatica, Franchino Giovannelli, e al prefetto di Teramo, con il quale chiedono di effettuare delle rilevazioni acustiche sul volume della musica irradiata nell’etere dal locale notturno. La particolarità è che i residenti, esasperati (nello scorso fine settimana il centralino della compagnia dei carabinieri di Alba è stato tempestato di telefonate di protesta), chiedono di effettuare le rilevazioni non all’esterno del locale notturno, ma nelle proprie abitazioni, distanti in alcuni casi alcune centinaia di metri, dove il rumore sarebbe insopportabile.