A scovare i sacchi d’immondizia domestica e rifiuti di cantiere nelle vicinanze di un casolare abbandonato, due giovani del posto, Loris e Danny Londrillo, che hanno subito segnalato l’enorme scempio alle istituzioni e alla cittadinanza moscianese, attraverso facebook.
L’ennesimo esempio di inciviltà e ignoranza nelle campagne moscianesi. I due giovani però hanno scoperto di più: il portico della casa abbandonata è stato trasformato in un ritrovo per tossicodipendenti.
Nel pavimento hanno trovato (e fotografato), siringhe, soluzioni per iniezioni e mozziconi di sigaretta. Una sorta di stanza del buco non autorizzata. L’ennesimo buco nero della nostra società.