Il consiglio comunale di Tortoreto riconosce, in seduta assembleare, un encomio solenne ad Amerigo Ruzzi, il giovane “eroe” che nello scorso settembre ha salvato padre e figlio che rischiavano di annegare a Bovo Marina, in provincia di Agrigento.
In una delle ultime sedute dall’assise civica, infatti, l’ente ha voluto “tributare” un encomio pubblico ad Amerigo, per “l’altissimo senso civico, per le spiccate doti di coraggio” si legge nella delibera licenziata dal consiglio comunale, “e come esempio di coraggio, senso civico e virtù nell’aver salvato la vita di un bambino che rischiava di annegare assieme al padre”.
Come è noto, Amerigo Ruzzi in vacanza in quei giorni sulla spiaggia siciliana (era il 4 settembre del 2015), si tuffò immediatamente in acqua richiamato dalle grida del papà che era in difficoltà in acqua assieme al figlio, poi messo in salvo dallo stesso tortoretano, aiutato da altri bagnanti nel riportare a riva anche il papà.
Giuseppe Ruzzi, padre del giovane Amerigo, che attualmente riveste la carica di “delegato del Consiglio di Rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri” di tutta la regione Abruzzo, toccato dalle parole di pregio formulate durante l’assemblea, ha espresso la sua riconoscenza al Sindaco Alessandra Richi e all’intero consiglio comunale.
