L’evento è stato organizzato dalle associazioni Legambiente Giulianova, Futuro Semplice (Colleranesco) e dal Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it), coordinamento che raggruppa ben 52 tra associazioni, comitati e gruppi sportivi, con lo scopo di sensibilizzare il territorio sui temi della ciclabilità e della mobilità sostenibile. Il convegno di venerdì, dal titolo “La ciclabile Colleranesco-mare” tratterà l’opportunità di realizzare percorsi ciclopedonali protetti anche in ambito urbano, del potenziamento della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, del recente sviluppo e delle opportunità economiche del cicloturismo, oltre che del recupero dell’ambiente fluviale. Interverranno tecnici ed esperti del Coordinamento Ciclabile Abruzzo Teramano che illustreranno i vantaggi della mobilità ciclistica, mostreranno esempi marchigiani e abruzzesi di piste ciclabili in ambito fluviale e parleranno del Piano d’Area della Media e Bassa Valle del Tordino, progetto della Provincia di Teramo inserito all’interno del Piano Territoriale Provinciale. I cittadini di Colleranesco e di Villa Pozzoni sentono da tempo la necessità di un percorso ciclabile, sicuro e alternativo alla Statale 80, che permetta loro di raggiungere in bicicletta Giulianova lido e, grazie alla Ciclabile Adriatica (percorso ciclabile che si snoda parallelamente alla riviera adriatica), le località costiere limitrofe.
Il percorso esiste già, in buona parte, lungo l’argine del Tordino, anche se necessita di sistemazione, ed i tratti mancanti sono facilmente realizzabili. Oltre che per i residenti, la ciclopedonale di fondovalle arricchirà il patrimonio infrastrutturale turistico di Giulianova con molteplici benefici anche sulla destagionalizzazione dell’offerta, sull’appetibilità della sua ricettività e sulla qualità ambientale in generale. La ciclopedonale Colleranesco-Giulianova è un tassello della lunga Ciclabile del Tordino, già progettata in via preliminare dalla Provincia, che congiungerà la costa adriatica con Teramo e con il Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, con una possibile diramazione verso la Val Vomano dove è presente la Strada Maestra del Parco e per mezzo di questa, verso Roma e la costa del Tirreno. La pedalata conclusiva della due giorni, prevista per domenica 18 luglio, si intitola “Al mare in bicicletta…… sicuramente” evocando la necessitàd in un percorso dedicato e sicuro che congiunga il quartiere giuliese al lungomare. Si partirà alle 9.30 dalla piazza antistante la Chiesa di Colleranesco, sulla ss 80, e ci si dirigerà verso il mare costeggiando il fiume Tordino. La carovana sarà scortata da una pattuglia velomontata della Croce Rossa, che da tempo assicura un servizio di soccorso in bicicletta e si dimostra sempre disponibile per iniziative del genere, e dai vigili urbani sempre in bici. L’organizzazione consiglia l’uso del caschetto e di una pettorina o bretelline catarifrangenti.