Roseto, due rapine in pochi giorni. Arrestato un 43enne di Mosciano

Non sono state delle festività tranquille per Massimo Martini, 43enne di Mosciano Sant’Angelo, già noto alle forze dell’ordine per fatti di giustizia, arrestato e condotto a Castrogno dai carabinieri di Roseto che ieri sera hanno eseguito la misura cautelare emessa da Gip di Teramo.

Nei confronti dell’uomo, infatti, sono stati riscontrati gravi indizi di colpevolezza, riguardanti una rapina fatta alla vigilia di Natale nella farmacia “Eredi Di Bonaventura” di Roseto. Il rapinatore, armato di taglierino, aveva minacciato la farmacista e si era fatto consegnare cento euro prima di fuggire via per le strade circostanti.

I carabinieri, agli ordini del Luogotenente Enzo Procida, subito intervenuti sul posto, hanno quindi raccolto ogni elemento utile per l’identificazione del responsabile, anche attraverso la testimonianza dei presenti e la visione delle immagini di videosorveglianza dell’esercizio. Così è stato possibile identificare l’uomo che, a quanto pare, non è nuovo a questo genere di azioni.

Martini, infatti, si trovava già ai domiciliari a seguito del suo arresto del 28 dicembre, sempre per rapina a mano armata in un negozio di abbigliamento nei pressi della stazione ferroviaria di Roseto. In quella circostanza, dopo aver minacciato la commessa con un coltello, si era impossessato del registratore di cassa contenente cinquecento euro scappando, poi, a piedi, ma venendo subito bloccato da una pattuglia di carabinieri in servizio e dai vigili urbani che si trovavano in zona.

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