Mosciano. Continua, inesorabilmente la raffica, di furti nel teramano, dove sotto scacco sono case, scuole, aziende e auto. Spesso questi colpi privano il proprietario di oggetti dal modesto valore economico ma dall’incommensurabile importanza affettiva.
Questo è il caso di un furto di una chitarra artigianale nel parcheggio all’uscita dell’Autostrada A14 a Mosciano Stazione ai danni di un giovane moscianese, Danilo Boffa.
Una chitarra da “un inestimabile valore affettivo” per il proprietario che così ha deciso di lanciare un appello su facebook, con tanto di foto, per cercare di recuperarla. 
“Chiedo a chiunque legga questo post di dedicargli 5 minuti e di condividerlo per aiutarmi.
Ieri, nel tardo pomeriggio, qualcuno ha aperto la mia auto e ha rubato la mia chitarra, che era nel bagagliaio, assolutamente non in vista.
Il furto è avvenuto nel parcheggio di fronte al Breaking Business Hotel a Mosciano Sant’Angelo (provincia di Teramo, vicino all’uscita dell’autostrada).
La chitarra in questione è una chitarra artigianale, assolutamente unica e impossibile da confondere, forma di una Telecaster con il body semi-acustico in mogano di colore nero lucido semitrasparente, personalizzato con dei fori (non con le classiche buche a F), manico Stratocaster in acero con tastiera in acero verniciato trasparente satinato, segnatasti dot neri, senza nessuna scritta sulla paletta, due pickup humbucker, battipenna custom tartarugato, controlli tipici di una Telecaster (con placca cromata, 2 potenziometri, selettore a 3 posizioni) e 2 mini switch per splittare i pickup, hardware e meccaniche cromate.
La chitarra era riposta in una custodia Fender in tweed con moquette interna di colore arancione.
Chiedo a chiunque la veda, o a chiunque le venga proposta per un eventuale acquisto, compresi i negozi di Strumenti musicali, di contattarmi in qualsiasi modo, sia qui su Facebook sia attraverso i contatti che allego nel post, insieme ad alcune foto della chitarra in questione.
E’ uno strumento che ho costruito io stesso, che non ha quindi alcun valore nel mercato degli strumenti musicali, ha invece un inestimabile valore affettivo per me. Per cui chiedo, per favore, a chi avesse preso la mia chitarra, qualora dovesse leggere questo post, trovi il modo di farmela riavere, lasciandola anche in maniera assolutamente anonima in qualsiasi luogo, o spedendomela con corriere così da poter addebitare al destinatario le spese di spedizione, all’indirizzo che allegherò nel post insieme al mio numero di cellulare ed alla mia mail.
Vi prego di far girare il post, il mio intento non è di trovare chi ha commesso il furto, ma solo quello di riavere la mia chitarra.
I miei contatti:
cellulare: 3494655687
e.mail: boffadanilo@gmail.com
indirizzo: c.da Capoposta n. 29, 64023, Mosciano Sant’Angelo (TE)”.
Le parole di Danilo hanno conquistato facebook con oltre 2mila condivisioni. La redazione di CityRumors.it prova a diffondere maggiormente il messaggio affinché la chitarra artigianale torni a suonare nelle mani del suo ‘romantico’ costruttore.
