A capodanno e nel giorno successivo nei luoghi pubblici o aperti al pubblico nonché “in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici sui luoghi pubblici o aperti al pubblico”, sono vietati lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, l’accensione di botti e artifici pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo, compresi quelli ad effetto illuminante anche se di libera vendita. Eventuali violazioni verranno sanzionate con una multa che può andare fino ai 500 euro.
“E’ una misura necessaria – dichiara il sindaco – in quanto i botti non costituiscono solo un problema di sicurezza, ma anche di disagio e di disturbo della quiete pubblica. Le cronache recenti, d’altro canto, evidenziano quali e quanti danni nella nostra città abbiano creato petardi simili a bombe. Senza poi dimenticare che i botti, fastidiosi per le persone, terrorizzano gli animali. Certamente l’ordinanza, come ho già rilevato, è una misura necessaria ma non potrà essere risolutiva. Mi appello perciò alla sensibilità ed al senso di responsabilità dei miei cittadini”.