Quarantuno imprese partecipanti, se non è un record, poco ci manca. Per i lavori di realizzazione del molo convergente sul braccio nord del porto di Giulianova, per un importo di 4milioni e 200mila euro, hanno risposto in tanti.
E ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta “Schiavo” di Napoli, la stessa che ha eseguito importanti interventi nel porto di Ancona. Ha presentato un ribasso di quasi il 27 per cento. Soddisfatto il presidente dell’Ente Porto Paolo Vasanella che ora attende solo l’inizio dei lavori.
“La procedura burocratica per l’assegnazione delle opere”, ha puntualizzato Vasanella, “deve essere completata con l’aggiudicazione ufficiale da parte degli organi competenti. Entro la fine di questo mese la ditta “Schiavo” avrà l’incarico dopo di che potrà essere aperto il cantiere”.
Sui tempi di inizio degli interventi non c’è ancora una data certa, ma secondo il presidente Vasanella tra gennaio e febbraio entreranno in azione draghe e mezzi. I carotaggi sono già stati eseguiti da un pezzo e quindi lo schema su come procedere esiste già.
La realizzazione del molo convergente dovrebbe finalmente risolvere il problema dell’insabbiamento e soprattutto offrire alle imbarcazioni durante le manovre di ingresso e di uscita dal porto una maggiore sicurezza in condizioni meteomarine non del tutto ottimali.
Con le somme recuperate grazie al ribasso della base d’asta e al non versamento dell’Iva, come consente la legge, verranno eseguiti interventi al molo sud. C’è infine ottimismo sulla conclusione dei lavori del molo convergente, che avrà un’ampiezza di circa 400 metri. Entro la fine del 2016 l’opera dovrà essere riconsegnata all’Ente.
