Violenta mareggiata da Martinsicuro a Giulianova

Alla faccia del primo giorno d’estate. Vento, pioggia battente e una mareggiata che inghiotte metri di arenile e le prime file di ombrelloni. Invece dei turisti a caccia di tintarella, il primo giorno d’estate è stato caratterizzato dal maltempo, che ha flagellato l’intero litorale.

Arenile divorato dalla rabbia del mare e balneatori costretti, in alcuni casi, a spostare sdraio e ombrelloni che rischiavano di galleggiare tra le onde. Lo scenario, con piccoli distinguo, era identico, da Martinsicuro a Giulianova.

Martinsicuro. Il ripascimento effettuato solo qualche giorno fa, è stato spazzato via in poche ore di maltempo. Sia sulla spiaggia sud di Villa Rosa, quella solitamente più funestata dai processi erosivi, che sulla zona nord di Martinsicuro, il mare ha inghiottito diversi metri di arenile. Per verificare il tutto, bisognerà attendere che l’ondata di maltempo passi e il mare torni calmo, anche se la mareggiata di oggi, di certo fuori stagione, preoccupa e non poco gli operatori balneari.

Alba Adriatica. Anche ad Alba il maltempo ha fatto sentire i suoi effetti. Dalla Bambonopoli verso sud (zona oggetto del ripascimento morbido solo qualche giorno fa), il mare è avanzato in  maniera evidente. Alcune torrette di avvistamento, in uso ai bagnini del servizio di salvamento, sono state abbattute dal vento forte.

Tortoreto. Tra le località del litorale nord, forse è quella meno colpita dal maltempo, ma anche qui soprattutto nella zona sud, il vento forte ha fatto cadere alcuni ombrelloni più grandi e alcuni concessionari sono stati costretti a dover spostare, in maniera temporanea, sdraio e lettini.

Giulianova. La mareggiata si è fatta sentire anche nella zona nord, dove il fronte mare è abbastanza ampio. Nella zona a ridosso dello chalet Ritz Mare, per esempio, i concessionari hanno dovuto affrettarsi a togliere ombrelloni, sdraio e lettini per evitare che gli stessi venissero trasportati via dalla furia del mare. Diverse torrette di avvistamento in uso ai bagnini sono state abbattute, altre, invece, sono state inghiottite dal mare. “ Non ricordavo mareggiate di questa forza” racconta un bagnino, “ in questo periodo della stagione”. In attesa che la situazione torni alla normalità, per i balneatori si profilano alcuni giorni di lavoro per risistemare la spiaggia e renderla fruibile ai vacanzieri”.