E’ indagata per aver truffato, secondo l’accusa, 450mila euro alla ditta presso cui lavorava.
La procura di Teramo ha chiuso le indagini a carico di una 40enne, dipendente di una piccola impresa di Giulianova. La ditta, in amministrazione controllata, dando un’occhiata alla contabilità avrebbe scoperto un ammanco di 450mila euro.
I titolari hanno sporto denuncia e da lì sono partite le indagini. La procura ha disposto accertamenti bancari sul conto corrente della donna, che avrebbe evidenziato versamenti di circa 220mila euro totali nell’ultimo anno e mezzo, lontano da un nomale stipendio di una dipendente amministrativa.
Dal conto poi, non emergerebbe nessuna operazione in uscita. La procura, tramite il pm De Feis, ha chiesto ed ottenuto il sequestro di 250mila dal conto corrente della 40enne. Tra venti giorni il magistrato inquirente deciderà se richiedere o meno il rinvio a giudizio.