Alba Adriatica. L’occhio del Grande Fratello sarà acceso il 14 dicembre. Trentatré telecamere accese in tutta la cittadina, in dieci diversi punti del territorio, in zone e aree giudicate sensibili.
Oramai è tutto pronto, ad Alba Adriatica, per l’attivazione del sistema di video-sorveglianza. Terminata l’attività di installazione dei “punti” di osservazione, collegati con la centrale operativa della polizia urbana, ora l’ente ha definito tutti gli aspetti legati al trattamento dei dati personali e nelle ultime ore ha anche diffuso un avviso pubblico per rendere edotta la popolazione.
La lunga fase della programmazione, dunque, è oramai al capolinea e girando la per cittadina già si può prendere visione delle telecamere e della necessaria cartellonistica. Ovviamente, così come era nella genesi, l’attivazione del sistema d video-sorveglianza è finalizzato ad aumentare il controllo del territorio, e tutelare le proprietà pubbliche.
Come detto, le telecamere (attiva 24 ore su 24) saranno accese in 10 diversi punti: le due sedi comunali (via Battisti e piazza IV Novembre e via Bafile), l’area della stazione ferroviaria nel cosiddetto “ferro di cavallo”, nei plessi scolastici di via Duca d’Aosta e in via Olimpica, il cimitero comunale in via Certosa, il bocciodromo in via Merano, alla Bambinopoli comunale, le due strutture sportive di via Degli Oleandri (palazzetto dello sport e campo di calcio).
Per quanto concerne le telecamere installate nei due plessi scolastici, le registrazioni saranno circoscritte solo negli orari notturni, dalle 22 di sera alle 6 di mattina.
Le immagini immortalate dalle telecamere, in automatico, saranno cancellate dopo 7 giorni, tranne ovviamente i casi nei quali le stesse potranno essere funzionali per ricostruire atti vandalici, furti o situazioni che riguardano la sicurezza sociale.