Alla stipula del protocollo erano presenti, oltre al sindaco Francesco Mastromauro, al giudice responsabile della Sezione distaccata del Tribunale di Teramo, dottor Giovanni Cirillo, insieme con il Cancelliere dottor Ennio Febo, anche i primi cittadini di Alba Adriatica, Martinsicuro, Tortoreto, Sant’Egidio alla Vibrata, Ancarano, Corropoli, Nereto, Torano Nuovo e Mosciano Sant’Angelo, mentre i sindaci di Colonnella, Sant’Omero, Controguerra e Civitella del Tronto, come riferito dal sindaco di Martinsicuro Abramo Di Salvatore in nome della Città-Territorio, la sottoscriveranno successivamente.
Il passo ulteriore sarà l’adozione della convenzione, tra le prime del genere in Italia, da parte di ogni consiglio comunale nella prima seduta utile.
“Parte dunque, con Giulianova comune capofila, un progetto assolutamente innovativo e di grande importanza”, ha dichiarato il sindaco Mastromauro, “che da un lato permetterà agli uffici giudiziari di operare con maggiore efficienza ed efficiacia e, dall’altro, di reimmettere nel mercato di lavoro i lavoratori in cassa integrazione o in mobilità. Verranno chiamati ad assolvere una pluralità di compiti, dalla movimentazione, fotocopiatura, scansione informatica e fascicolazione di atti e documenti alla rilevazione ed elaborazione di dati contabili nonché alla collaborazione alla conduzione operativa dei sistemi informatici, indispensabili per il buon funzionamento, appunto, degli organi di giustizia”.
Il sindaco ha sottolineato infine che è stato assolutamente determinante per la definizione ed il buon esito del protocollo il contributo del presidente del Tribunale di Teramo, il dottor Giovanni Spinosa, oltre che del giudice responsabile della Sezione distaccata di Giulianova del Tribunale di Teramo, il dottor Cirillo.